Al centro del Golfo degli Angeli sorge Cagliari, la città del sole e centro principale della Sardegna. Non si può dire di aver visto Cagliari senza aver provato, la sabbia chiara del Poetto che solletica i piedi, lo scroscio del mare e il brivido provocato dalla brezza marina quando il sole lentamente sparisce, il suono delle risate della gente la sera nel lungo mare, il sapore sulla lingua di un aperitivo gustato, osservando le sfumature di rosa colorare il cielo, nei chioschetti che costellano la spiaggia e formano un arcobaleno di colori. Dall’odore di salsedine e dal mare cristallino, possiamo salire sempre più su fino a raggiungere il cuscino che accolse Lucifero una volta precipitato: la Sella del Diavolo, dove cielo e terra si incontrano, dove si è a un passo dal toccare le stelle.
Dalla cima del monte possiamo osservare le luci della città che partendo dal quartiere medioevale di Castello illuminano fino alla più moderna e ricercata Via Roma, che si affaccia sul porto e sulle meraviglie nascoste nel mare azzurro. La città del sole è anche un rinomato centro culturale che offre agli appassionati di storia un pizzico di ciascuna epoca che ha cambiato e segnato Cagliari o come meglio nota dagli antichi, Carales.
Di notevole rilievo sono gli edifici di epoca romana attualmente visitabili come Villa Tigellio e l’anfiteatro situati alle pendici di uno dei colli, Buoncammino.
Ma il centro storico di Cagliari, il quartiere di Castello, con le sue mura e torri, come quella dell’elefante, rimane una delle parti più affascinanti della città. Cagliari, dove passato e presente, antico e moderno, si incontrano.
Dove il golfo degli angeli è osservato dalla sella del diavolo, dove la
città del sole è rinomata per la sua vita al chiaro di luna.
Rebecca Isola
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