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Immagine del redattoreStaff Sardegna Da Favola

BASTA, SCAPPO IN TRENO


In un periodo storico come questo in cui il rispetto per l’ambiente è una priorità assoluta viaggiare in treno risulta essere una scelta vincente: meno dispendio di energia e meno rilascio di inquinanti. E così il 28 Marzo 2019 una giovane coppia sarda, Floris (Stefano Floris, 45 anni di Furtei) e Nu (Tiziana Nuvoli, 34 anni, di Arborea), hanno dato il via alla loro impresa di viaggio: percorrere 20.000 Km interamente in treno, partendo dal Portogallo e arrivando sino in Vietnam. Tutto questo con in testa una missione dentro la missione: scovare e conoscere il maggior numero possibile di sardi, loro corregionali, emigrati all’estero. - In 44 giorni esatti hanno percorso circa 20.600 km di rotaie, visitato 2 continenti, girato in lungo e largo per 19 grandi città in 12 stati diversi e, soprattutto, hanno incontrato e intervistato sardi in ogni dove, incluso LUNGO LA TRANSIBERIANA - In ogni città-tappa i due ragazzi hanno portato a compimento svariate missioni: 1) Recensire i treni nel dettaglio mostrandone pregi e difetti 2) Documentare posti meno conosciuti e curiosità divertenti: piazze celebri ma anche angoli più nascosti, dallo sfarzo parigino alla delinquenza notturna di Lisbona, dai ciliegi giapponesi in fiore dentro il cimitero di Copenaghen al traffico omicida di Ulan Bator e Hanoi, dall’espulsione di cui sono stati vittime in Bielorussia al dormire di nascosto sulla Muraglia Cinese portando la bandiera sarda. 3) Incontrare i sardi emigrati all’estero (simbolo dell’emigrazione italiana in generale): dallo chef di Parigi al pizzaiolo di Bruxelles, dal giovane ingegnere fisico in Danimarca all’anzianissimo venditore ambulante di gelati in Olanda, dalla studentessa in Siberia al ricercatore sul leopardo delle nevi in Cina. Sardi e altri italiani che in qualche modo si sono ritagliati una nuova fetta di vita altrove.



Curiosità di viaggio

- Per 14 giorni su 44 sono stati ospitati da sardi che neanche conoscevano: - Giusy Porru, di Villanovafranca, sposata da anni con un francese li ha ospitati 3 notti nella sua casa. - un ragazzo di Segariu, Roberto Caria, che si è inventato una mini pizzeria in Belgio creandola dentro il furgone parcheggiato nel giardino di casa sua. - Betzy e Ignazio, lei olandese, lui sardo, li hanno ospitati in Olanda in tutto e per tutto, lui vende gelati con un carretto ambulante agli studenti che escono dalle scuole - Hanno conosciuto la realtà del nord Europa (soprattutto Olanda e Danimarca) dove hanno incontrato sardi che non tornerebbero mai più qui nell’isola talmente lavorano bene e guadagnano bene. - Hanno dormito 7 notti in treno lungo la Transiberiana, di cui 4 giorni assieme a 48 uzbeki tutti ammassati dentro la stessa cabina. - Hanno mangiato pane carasau con i cinesi nella tratta Mongolia-Cina - Un gruppo nutrito di sardi residenti in Cina, capitanato da Massimo Masili, ha organizzato per il loro arrivo una cena grandiosa nel suo ristorante donando loro tutti i soldi dell’incasso per aiutarli ad arrivare in Vietnam e chiudere la missione. - Hanno dormito di nascosto sulla Grande Muraglia con Luciano Atzeni, sardo di Monserrato, studioso del leopardo delle nevi (università di Pechino). Insomma… tante belle cose!




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